Mary-Anne Williams e centinaia di scienziati, leader politici e figure pubbliche, tra cui Steve Wozniak e Yuval Noah Harari, hanno firmato un appello per fermare lo sviluppo di AI superintelligente. La preoccupazione è che tali sistemi, capaci di superare l’intelligenza umana, potrebbero agire con competenza superiore ma senza allineamento con il benessere umano, creando rischi sistemici incontrollabili.




