In risposta ai numerosi casi di violazione di copyright da parte di AI, Spotify ha annunciato una collaborazione con Sony Music, Universal Music Group, Warner Music Group e altri per creare strumenti AI ‘artist-first’ che tutelino i diritti degli autori. L’azienda sottolinea l’importanza di un approccio responsabile che garantisca compensi e consensi agli artisti coinvolti.



