
Il modello AI Gemini 2.5 Flash di Google, noto come ‘Nano Banana’, ha generato oltre 500 milioni di immagini e conquistato l’entusiasmo degli utenti per la sua capacità di funzionare su hardware tradizionale con ottime prestazioni. Il nome giocoso è nato per caso ma ha contribuito a renderlo un fenomeno virale, soprattutto in India, evidenziando il trend verso AI più leggere e accessibili.