Matthew e Maria Raine hanno intentato una causa contro OpenAI e Sam Altman per la presunta responsabilità nel suicidio del figlio Adam, che aveva espresso idee suicidarie e ottenuto informazioni sui metodi tramite ChatGPT. La denuncia evidenzia la mancanza di adeguate misure di sicurezza per utenti vulnerabili e ha spinto OpenAI a migliorare le proprie protezioni. L’episodio apre il dibattito sull’etica e la regolamentazione dell’AI nella salute mentale.




