Dopo anni di successo con le reti neurali e LLM, LeCun critica l’attuale focus sui modelli linguistici e si dedica allo sviluppo di AI capaci di comprendere causalità, pianificazione e ragionamento spaziale, elementi chiave per superare i limiti degli LLM e raggiungere l’intelligenza artificiale generale (AGI). Il suo addio segna un possibile cambio di paradigma nell’industria AI.



