Dopo anni di limitazioni, recenti aggiornamenti in ChatGPT e altri modelli AI consentono di generare immagini fedeli di persone con disabilità, come donne con un solo braccio. Questo progresso rappresenta un passo avanti nell’inclusività e nella riduzione di pregiudizi nei dataset di training, anche se permangono sfide etiche e tecniche.
Inclusione e rappresentazione: AI migliora con immagini di persone con disabilità




